La sua principale funzione nel breve periodo è, pertanto, quella idratante, in quanto il doposole va proprio a dissetare la nostra pelle, evitando quindi secchezza e spellature, oltre a ripristinare il film idrolipidico, che le restituisce compattezza.
Sul lungo periodo, invece, va a svolgere un’azione antiossidante, in quanto evita che gli effetti delle radiazioni UV impattino in profondità sul DNA cellulare, innescando la produzione di radicali liberi responsabili del processo di invecchiamento e, quindi, scongiura la comparsa precoce delle temutissime rughe. Un consiglio personale è quello di non far mai mancare nella **beauty routine **quotidiana dell’estate, oltre ai prodotti specifici per il sole, anche creme, gel o sieri antirughe, proprio per contrastare gli effetti dell’esposizione solare sull’invecchiamento cutaneo.
L’ultima delle funzioni principali è quella lenitiva e rinfrescante, che rende il doposole non sostituibile con una normale crema idratante, e si deve alla presenza di ingredienti quali:
aloe vera, che svolge un’efficace azione lenitiva, rinfrescante e antinfiammatoria, oltre a essere un valido antiossidante
estratti di cetriolo, malva e camomilla, per un’azione rinfrescante sulla pelle arrossata
pantenolo (chiamato anche provitamina B5), per un effetto emolliente e nutritivo
calendula, con azione lenitiva e calmante
mentolo, con azione fortemente rinfrescante, seppure si tratti di una sensazione temporanea.
Tra gli altri ingredienti, possiamo ricordare il burro di karité, ad azione antiossidante, con proprietà emollienti, nutrienti e idratanti, che lo rendono un ottimo cosmetico naturale per la cura della pelle, così come l’olio di Argan.